Assunta
(martedì 19 gennaio 2010)
Categoria: Rabbia
riflessione.
Dicono che gli orchi non esistono più, invece gli orchi esistono ancora. Il mio papà di giorno è un avvocato, di notte è un orco. Quando dormo e ho paura che la porta della mia cameretta si apra, mi stringo a Teddy. Teddy è il mio orsacchiotto, siamo amici da sempre. Ogni sera Teddy mi promette che se viene l'orco-papà, lui mi difenderà, io invece gli prometto che quando saremo grandi scapperemo insieme.
Questa è la confessione di una bimba indifesa dalle grinfie di quel maiale di suo padre, trasformata in libro "edizione Rizzoli"viene rabbia pensare cosa succede nell'intimità delle mura domestiche, parliamo, parliamo sempre, sulle violenze sono state scritte non oceani ma enciclopedie, tanti bla bla bla, ma ne verso le donne, ne a favore di tanti poveri bambini innocenti cambierà mai nulla. ( Quanta rabbia!).
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Fiorella
(martedì 19 gennaio 2010)
Assunta carissima condividendo la tua rabbia la mia domanda va a i giudici che emettono condanne per alcuni reati che offendono le vittime, con processi che sono pagliacciate oltraggiose per chi ha subito violenza di ogni genere. E mi chiedo come funzionano le nostre leggi e i nostri tribunali?? Io non riesco a capirlo, questa estate per farti un esempio in un un paese non lontano dal mio "un'uomo" di 70 anni è stato arrestato dai Carabinieri dopo indagini accurate scaturite da una segnalazione e una denuncia di due mamme. E' stato arrestato e condannato per pedofilia, il giudice vista l'età e qualche problema di salute gli ha concesso gli arresti domiciliari, a quel punto visto che viveva da solo il suo legale ha chiesto al giudice un'assistenza domiciliare quotidiana per controllare il suo stato di salute. Un lettore del giornale che ha riportato la notizia, ha ironicamente commentato visto che eravamo in piena estate, di fornirgli anche gelato tè freddo e pasticcini come premio per aver costretto dei bambini a far "......." Forse passerò da cattiva ma finchè certi reati non saranno puniti più duramente e i carnefici guarderanno l'essere arrestati senza paura non cambierà niente. Qualche giorno fa parlando con un Carabiniere mi ha risposto preoccupato, essendo padre di tre bellisimi bambini......."noi li arrestiamo e siamo pronti a rimetterci la vita per proteggere chi ha bisogno di aiuto ma poi non possiamo fare più niente"....... il suo sguardo attento e comprensivo nei miei confronti lasciava comunque intravedere il suo sconforto di uomo e di padre. Cara Assunta per me non se ne parla mai abbastanza,e continuo a guardare ai giudici con grande diffidenza... Hai ragione tesoro, così non cambierà mai nulla. Ti abbraccio cara con immenso affetto e ti auguro una buona serata....... Ciao
Assunta
(martedì 19 gennaio 2010)
Fiorella carissima, che piacere rileggerti, come stai? E la tua meravigliosa nipotina come sta? I bambini sono forti quindi sono certa che si è ripresa alla grande. Mi dispiace parlare di cose che suscitano dispiacere e rabbia, però se ignoriamo sempre, va tutto nel dimenticatoio, anche se nel nostro piccolo possiamo fare ben poco. Purtroppo mi rendo conto sempre di più come la giustizia italiana faccia acqua da tutte le parti e finiremo per affogarci dentro. Sui giudici, "su alcuni giudici" meglio calare un velo pietoso.
Buona serata cara Amica, a risentirci sempre con affetto.
Buona serata cara Amica, a risentirci sempre con affetto.
mafalda
(martedì 19 gennaio 2010)
Bambini violentati , bambini venduti ,bambini sfruttati , bambini comprati per il commercio d'organi .....Bambini ,uomini di domani che si affacciano alla vita con piaghe dentro , con fardelli pesanti da portare dietro ma che a volte non riescono a buttare fuori dal loro cuoricino violato .Si può definire "uomo " quell'essere che priva una creaturina del candore che solo un bambino è in grado di possedere ??? Uomo , ma dove stai andando ?Il Signore ti ha fatto poco meno degli angeli e ti ritrovi a compiere azioni che di umano hanno ben poco.Beati tutti coloro che hanno rispetto per la vita , per la dignità e per la libertà dell'"altro ", solo in questo caso l'uomo puo definirsi uomo , altrimenti è al pari delle bestie .
mafalda
(martedì 19 gennaio 2010)
Carissima Fiorella ,so quanto sei impegnata , ma non avendo letto più tuoi commenti sono stata in pensiero riguardo l'intolleranza di Nathalya , ma sono sicura che si sia risolto tutto per il meglio . L' episodio che hai raccontato del 70enne è raccapricciante e ingiusto , purtroppo non è l'unico nel suo genere , tanto che a volte mi chiedo se la giustizia non dovrebbe essere riscritta e adeguata ai tempi .Ci vorrebbero leggi più severe , pene carcerarie , che dovrebbero, a chi ha intenzione di delinquere ,fare passare la voglia di provarci . E invece no , la vittima è quella che paga in prima persona e per ben 2 volte . La prima perchè subisce , la seconda perchè vedendo libero il suo aggressore , viene offesa nella sua dignità . Forse è per questo che se ne parla poco , perchè si ha poca fiducia , perchè anche i fatti che un tempo avrebbero sollevato l'opinione pubblica , adesso fanno parte della normalità , e di questo passo , chissà dove arriveremo .Ti abbraccio con affetto .
Nik
(mercoledì 20 gennaio 2010)
Care amiche.
sono d'accordo con voi!!! Certe persone che definirei a dir poco squallide, meriterebbero di essere messe in carcere buttando via la chiave; purtroppo le leggi in Italia, a volte, sono del tutto inadeguate per non dire ridicole e assurde. Personalmente, in casi di accertata pedofilia, sono per una linea durissima ed intransigente, indipendentemente dall'eta' o dalle condizioni di salute del soggetto così come sono per una spietata condanna per quei colleghi i quali, presupponendo di essere "DOCENTI", si permettono di mettere le mani addosso ai nostri ragazzi nelle scuole. Care amiche, non vado avanti in questo discorso su queste pagine avendo piu' volte riscontrato nella mia lunga carriera, vicende impunite che mi hanno fatto venire la nausea e fatto allontanare, con disprezzo, colleghi che reputavo amici e persone per bene.La cronaca, purtroppo, e' piena di questi fatti che spessissimo, per omerta' , per vergogna, per interesse o altro, restano privi della giusta sanzione. A presto.
sono d'accordo con voi!!! Certe persone che definirei a dir poco squallide, meriterebbero di essere messe in carcere buttando via la chiave; purtroppo le leggi in Italia, a volte, sono del tutto inadeguate per non dire ridicole e assurde. Personalmente, in casi di accertata pedofilia, sono per una linea durissima ed intransigente, indipendentemente dall'eta' o dalle condizioni di salute del soggetto così come sono per una spietata condanna per quei colleghi i quali, presupponendo di essere "DOCENTI", si permettono di mettere le mani addosso ai nostri ragazzi nelle scuole. Care amiche, non vado avanti in questo discorso su queste pagine avendo piu' volte riscontrato nella mia lunga carriera, vicende impunite che mi hanno fatto venire la nausea e fatto allontanare, con disprezzo, colleghi che reputavo amici e persone per bene.La cronaca, purtroppo, e' piena di questi fatti che spessissimo, per omerta' , per vergogna, per interesse o altro, restano privi della giusta sanzione. A presto.
Assunta
(mercoledì 20 gennaio 2010)
Caro Nik. sono contenta del tuo intervento, purtroppo quella della pedofilia e della violenza sulle donne è una piaga difficilmente sanabile, anzi con il passar del tempo ho la senzazione che la piaga s'infetti sempre di più e non si trova la cura efficace. Oltre alle sobdole violenze dei genitori sui figli, altro boccone amaro da mandare giù, è quello della violenza nelle scuole, ci sono violentatori senza cultura e ci sono violentatori acculturati, unendoli tutti in un unica definizione possiamo dire che sono soltanto porci con il sesso al posto della materia grigia. Padri, professori, non parliamo poi di alcuni preti, che dovrebbero insegnare con amore la vita e invece graffiano l'anima a bambini innocenti che si fidano di loro. Cambierà un giorno? Chi lo sa!
Ciao Caro amico, è sempre un piacere leggerti!!!!!
Ciao Caro amico, è sempre un piacere leggerti!!!!!
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